
Via libera definitivo del Senato alla prima legge italiana sull’intelligenza artificiale, in linea con l’AI Act europeo. La normativa stabilisce regole d’uso, divieti e compiti di vigilanza per garantire un impiego trasparente e sicuro dei sistemi AI.
I dati personali dovranno essere trattati in modo chiaro e corretto, con diritto degli utenti a opporsi. Vietato l’accesso ai minori di 14 anni senza consenso dei genitori.
La legge prevede norme specifiche per sanità, lavoro, pubblica amministrazione, giustizia e cybersicurezza. Nasce una strategia nazionale aggiornata ogni due anni, affidata all’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e all’Agenzia per l’Italia Digitale.
In arrivo anche un miliardo di investimenti per startup e PMI. Sul fronte penale, introdotto il reato di diffusione di deepfake senza consenso: fino a cinque anni di carcere.