
Dal 9 al 12 ottobre 2025 Pisa si trasformerà per la quindicesima volta in una capitale dell’innovazione digitale: torna Internet Festival – Forme di Futuro, con un’edizione che promette suggestioni, riflessioni critiche e tecnologia al servizio della società.
Il tema: identità fluida in un mondo digitale
La parola chiave dell’edizione 2025 è identità. Un concetto che – nell’era dell’intelligenza artificiale, dei social network, dei big data – diventa fluido, frammentato, complesso. Come definiamo chi siamo quando le nostre interazioni (online e offline) lasciano tracce continue, quando gli algoritmi suggeriscono versioni di noi, quando le nostre relazioni sociali sono mediate da tecnologie? Internet Festival si propone di indagare queste domande, facendo di Pisa un “laboratorio del futuro”.
Dove e come si svolge
- L’evento si disloca in 13 luoghi simbolo della città: università, musei, cinema, centri congressi e spazi come la Stazione Leopolda, che torna tra le sedi del festival.
- Il direttore dell’edizione è Claudio Giua.
- Il programma sarà multidisciplinare: incontri, spettacoli, installazioni, mostre. Non mancheranno le attività per i più giovani, con i T-Tour, percorsi formativi interattivi pensati per scuole ma aperti anche a tutti i curiosi.
- Non solo in presenza: l’esperienza del festival potrà proseguire online fino a dicembre, ampliando il pubblico e superando le barriere fisiche.
Alcuni temi e ospiti attesi
Tra gli argomenti che verranno trattati:
- L’impatto dell’intelligenza artificiale su aspetti come la privacy, l’ethos, l’autodeterminazione.
- La cybersicurezza, le fake news, la disinformazione, i social network e l’ecosistema digitale in continua trasformazione.
- L’uso di tecnologie emergenti come robotics, IA interattiva: il robot Abel torna come protagonista, in una veste ampliata, in grado non solo di rispondere, ma anche di porre domande ed esplorare relazioni con il pubblico.
Sfide ed importanza
Questa edizione appare particolarmente significativa per vari motivi:
- Il tema “identità” non è solo filosofico, ma tocca questioni etiche concrete: come regolare l’uso dei dati? Chi decide su algoritmi che modellano le nostre percezioni? Cosa significa rappresentazione quando l’immagine digitale può essere manipolata?
- Il coinvolgimento di giovani e scuole, insieme alla modalità online, conferma la volontà degli organizzatori di rendere il festival inclusivo, non elitario.
- La scelta delle location (ufficiali e simboliche) riflette il desiderio di connettere tecnologia e patrimonio culturale, di far emergere come il digitale non sia un’altra dimensione separata, ma intrecciato con architettura, storia, vita sociale.
Internet Festival 2025 sembra puntare a essere più di un semplice convegno sulla tecnologia: è un’occasione per interrogarsi su chi siamo e chi potremmo diventare in un’epoca in cui la distinzione tra reale e digitale si sfuma, in cui l’innovazione richiede non solo scoperte, ma responsabilità. Pisa, per quattro giorni, sarà il luogo in cui queste domande non solo si ascoltano, ma si vivono.