
Prosegue il confronto normativo tra Stati Uniti e Unione Europea. Brendan Carr, Presidente della FCC, ha affermato che difenderà le aziende statunitensi dalla regolamentazione europea, puntando il dito contro il Digital Services Act, ritenuto una minaccia alla libertà di parola.
Carr ha denunciato questi obblighi come una forma di censura e si impegnerà a tutelare le aziende statunitensi. Sono in corso indagini su X e Meta e, in caso di sanzioni, il governo USA interverrà, aprendo uno scontro politico.