
Il 6 novembre 1980 segna una delle date più importanti nella storia dell’informatica: Microsoft firma con IBM un accordo per lo sviluppo del sistema operativo destinato al nuovo IBM Personal Computer. L’intesa, nata quasi in sordina, avrebbe cambiato per sempre il destino dell’azienda fondata da Bill Gates e Paul Allen, e di fatto l’intero panorama tecnologico mondiale.
Microsoft si impegnò a fornire un sistema operativo che divenne poi noto come MS-DOS (Microsoft Disk Operating System), adattato da un software preesistente acquistato da una piccola azienda di Seattle. Il successo del PC IBM, lanciato nel 1981, portò MS-DOS a diventare lo standard di riferimento per i computer personali, aprendo la strada al futuro dominio di Windows.
Quell’accordo segnò l’inizio dell’era del personal computing di massa e trasformò Microsoft da una giovane software house in un colosso dell’informatica, ponendo le basi per il modello di computer che ancora oggi domina il mercato.