
Il conflitto tra X e il governo indiano è iniziato nel 2021, prima che Elon Musk acquisisse la piattaforma. Twitter si era rifiutato di rimuovere i contenuti legati alla protesta degli agricoltori, nonostante l'ordine del governo, subendo nel 2023 una multa dal tribunale di Karnataka. A fine febbraio 2024, per evitare ulteriori sanzioni e possibili arresti, X ha dovuto conformarsi agli ordini esecutivi.
Nel 2023, il Ministero degli Affari Interni ha introdotto una piattaforma per permettere ai ministeri e ai dipartimenti di emettere ordini di blocco, obbligando i social media a iscriversi. Tuttavia, X denuncia che il sistema non offre garanzie legali adeguate: gli ordini dovrebbero essere limitati a casi specifici, come minacce alla sovranità o all'ordine pubblico, e soggetti a supervisione da parte di alti funzionari.
Secondo l’azienda californiana, questa piattaforma ha creato un meccanismo di censura incontrollata in India. L'udienza in tribunale è fissata per il 27 marzo.