
L’AGCM ha avviato un procedimento cautelare contro Meta per presunto abuso di posizione dominante legato alle nuove condizioni di WhatsApp e all’integrazione di Meta AI. L’azione amplia l’istruttoria già avviata. Secondo l’autorità, i WhatsApp Business Solution Terms escluderanno dal 15 ottobre 2025 i concorrenti di Meta AI nel mercato dei chatbot, come dimostra la rimozione di ChatGPT dall’app, con possibili effetti anticoncorrenziali e danni per i consumatori.