
Una generazione meno attesa sta riscrivendo le regole del gioco: la Generazione X. Nati tra il 1965 e il 1980, cresciuti tra vinili, cassette VHS e le prime connessioni dial-up, oggi gli "Xers" si stanno affermando sempre di più come protagonisti attivi e creativi dei social media. E, sorprendentemente, uno dei loro palcoscenici preferiti è TikTok.
Una generazione (ri)connessa
A lungo considerata poco incline a esporsi online rispetto ai Millennials e alla Gen Z, la Generazione X ha ribaltato gli stereotipi. Su piattaforme come Facebook e Instagram ha sempre mantenuto una presenza costante, ma è su TikTok che sta mostrando un’inattesa vitalità.
Contrariamente all’immaginario comune, non sono solo adolescenti a ballare davanti alla fotocamera. Cresce il numero di utenti over 40 che pubblicano contenuti ironici, informativi o nostalgici, creando vere e proprie community coese, dove l’umorismo si mescola con riflessioni più profonde sulla vita adulta, il lavoro, la famiglia e la memoria collettiva degli anni ‘80 e ‘90.
TikTok, il nuovo salotto virtuale
Per la Gen X, TikTok non è solo intrattenimento, ma uno spazio dove ritrovare affinità, condividere esperienze e coltivare relazioni. La community è l’elemento chiave: non un pubblico anonimo, ma una rete di persone con background simili, che dialogano nei commenti, si supportano a vicenda e, spesso, si incontrano anche fuori dallo schermo.
Molti creator over 40 hanno costruito una base di follower fedele, affrontando con intelligenza e autoironia temi come l’invecchiamento, la genitorialità, la carriera in evoluzione e le sfide della società contemporanea. Il risultato? Video virali, collaborazioni intergenerazionali e una crescente attenzione da parte di brand e agenzie pubblicitarie.
Un ponte tra generazioni
Ciò che distingue la presenza della Generazione X sui social è un uso più consapevole e riflessivo delle piattaforme. Avendo vissuto un mondo analogico, gli Xers portano con sé un bagaglio culturale che li rende autentici narratori, capaci di parlare a più generazioni.
TikTok si trasforma così in un ponte tra passato e presente: vecchie sigle TV, oggetti vintage e aneddoti scolastici diventano materiale virale, spesso rielaborato con un taglio comico o nostalgico. In questo contesto, la Generazione X non è più spettatrice, ma creatrice di contenuti capaci di educare, ispirare e intrattenere.
Il futuro è (anche) loro
La riscoperta dei social da parte della Generazione X segna un cambiamento nel modo in cui concepiamo l'età digitale. Se prima erano considerati "immigrati digitali", oggi gli Xers dimostrano di saper padroneggiare il linguaggio dei social, mantenendo uno stile personale e distintivo.
In un mondo che evolve rapidamente, la Generazione X dimostra che non esistono età per imparare, reinventarsi e comunicare. E se TikTok sembrava il regno esclusivo della Generazione Z, oggi è anche una casa piena di ricordi, ironia e nuove connessioni per chi ha imparato a digitare su una tastiera meccanica e ora scrolla con la stessa disinvoltura dei più giovani.
La rivoluzione silenziosa è cominciata. E ha il sound di una canzone anni ‘80 remixata in chiave TikTok.